Alimenti cross reagenti con i pollini

I pazienti intolleranti da allergia agli allergeni inalanti (pollini, acari e …) potrebbero presentare manifestazioni patologiche all’ingestione di alcuni alimenti. Pertanto il paziente allergico deve valutare quest’evenienza eseguendo una dieta di privazione e una successiva di scatenamento.

Talvolta la sintomatologia allergica può manifestarsi solo in coincidenza del periodo d’impollinazione/esposizione.

Dal punto di vista pratico il paziente con intolleranza alimentare da allergia deve conoscere il gruppo di appartenenza dell’alimento e usare cautela quando mangia per la prima volta un altro alimento dello stesso gruppo.

betulacee/corilacee

periodo d’impollinazione (gennaio aprile)

Alta possibilità

Frutta: mela, pera, ciliegia. Ortaggi: carota

Bassa possibilità

Frutta secca: noce, nocciola, arachide?.

Ortaggi: finocchio.

Dubbia possibilità

Frutta: albicocca, banana, agrumi, melone, cocomero.

Ortaggi: patata, sedano, e pomodoro.

Composite (artemisia) /ambrosie

periodo d’impollinazione da luglio a ottobre

Alta possibilità

Frutta: melone

Bassa possibilità

Frutta: anguria, mela,

Ortaggi: sedano

Dubbia possibilità:

Frutta: banana.

Frutta secca: nocciola, arachide.

Ortaggi: carota, cicoria, finocchio, sedano, zucca, prezzemolo.

Rara: castagna, miele, camomilla.

Graminacee

Periodo d’impollinazione maggio

(1/2 aprile e in particolari ambienti fino a settembre)

Frutta

Alta possibilità: anguria, melone.

Bassa possibilità: arancia, kiwi, prunoidee (pesca, albicocca, ciliegia, prugna).

Rara: mela.

Ortaggi

Alta possibilità pomodoro

Bassa possibilità: sedano.

Rara: patata.

 

Parietaria

periodo d’impollinazione da ½ maggio a luglio

Bassa possibilità

Frutta: ciliegia e melone.

Dermatofagoidi

periodo di esposizione: intermittente, ridotto in estate

Rara: molluschi, crostacei (gamberetti) e pesce azzurro contaminato da Anisakis simplex.